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PREMESSA
La gestione degli Agenti del Mekerp permette il calcolo automatico delle provvigioni che devono essere pagate agli agenti. Il pagamento delle provvigioni all’agente viene quindi segnalato tramite un inserimento di dati aggiuntivi.
DATI DI BASE
La provvigione Agente è un elemento della tabella degli agenti.
Menu Tabelle/Agenti
In questo caso l’Agente Prova (codice 567) ha una provvigione del 10%.
Il Dato può essere inserito in Anagrafica Clienti. In questo modo quando si creerà un documento l’agente comparirà a default.
- Menu Clienti/Clienti.
- Selezione del Cliente
- Dati Principali/Dati 2
IL PROCESSO DI GESTIONE DELLE PROVVIGIONI
Il processo di Gestione delle provvigioni agli agenti si dipana per tutto il ciclo attivo seguendo “quasi” le stesse regole.
Nel processo di gestione aziendale il pagamento del corrispettivo all’agente può avvenire in diversi step temporali e con diversi metodi di calcolo dei valori.Il Mekerp permette la gestione di questo corrispettivo in diverse situazioni.
E’ compito dell’azienda trovare un possibile metodo di gestione adeguato al suo normale flusso procedurale.Il processo di Gestione delle Provvigioni dovute all’Agente parte dai preventivi ai clienti. Ogni preventivo può essere legato ad un agente. Con questa gestione l’Azienda ha la possibilità di controllare il valore della provvigione dovuta all’Agente nel caso il preventivo venisse accettato dal Cliente. L’accettazione del preventivo da parte del cliente non agg iunge informazioni. L’evasione di un preventivo viene demandata ai moduli successivi, quindi, in generale, la visualizzazione “nel preventivo” serve solo a fornire all’azienda un ordine di grandezza. Non viene normalmente usata per “segnare” il pagamento della provvigione. Accettando il preventivo, l’ordine cliente riporta tutti i dati del preventivo stesso quindi anche le provvigioni.
Negli ordini clienti la gestione delle provvigioni ha naturalmente un significato diverso e più concreto. In alcune realtà infatti vengono corrisposte le provvigioni agli agenti già in fase di ordine cliente, senza cioè aspettare l’evasione dello stesso. Se evadiamo l’ordine cliente, attraverso la stessa interfaccia possiamo “vedere” un’altra possibilità di gestire il processo. Quando un ordine cliente è stato evaso il programma ci mette in evidenza che, a fronte di una consegna avvenuta, possono essere riconosciute delle provvigioni all’agente. In questo caso viene usato come determinante il prezzo concordato con il cliente, cioè il prezzo dovuto al lavoro dell’agente nella contrattazione e non il vero prezzo di vendita.
Nei documenti di uscita sono riportati, in seguito all’evasione,gli stessi dati dell’ordine cliente. In alcune realtà viene riconosciuta la provvigione all’agente in questa fase. Direttamente da ordine cliente oppure passando attraverso un documento di uscita si passa alla fattura al cliente. In quasi tutte le realtà la provvigione l’agente viene riconosciuta in questa fase.
Esiste una maschera che consente la gestione delle provvigioni superando i limiti di documento.
PREVENTIVI AI CLIENTI
Creiamo un nuovo preventivo al nostro cliente. Comparirà l’agente selezionato in anagrafica. Naturalmente se non vogliamo quell’agente, possiamo cambiarlo. Naturalmente se non abbiamo un agente a default possiamo selezionarlo. Naturalmente se non vogliamo alcun agente, possiamo toglierlo.
Inseriamo un Articolo. Codice MECDATA01, QUANTITA’ 5, VALORE 200 euro. Se ci spostiamo nella tab AGENTI, possiamo vedere le proposte di calcolo.
Il significato è : A fronte di un preventivo di 1000 euro, se il cliente accettasse tutto dovrei corrispondere all’agente 100 euro.
Accettiamo il preventivo. La Maschera visualizzata non aggiunge informazioni. Nel caso dei preventivi cioè i campi Tot Evaso e Tot Prov/Evaso non viene preso in considerazione dal programma. L’evasione di un preventivo viene demandata ai moduli successivi, quindi, in generale, la visualizzazione “nel preventivo” serve solo a fornire all’azienda un ordine di grandezza. Non viene normalmente usata per “segnare” il pagamento della provvigione.
Accettando il preventivo, l’ordine cliente riporta tutti i dati del preventivo stesso quindi anche le provvigioni.
ORDINI CLIENTI
Come si può notare i dati sono gli stessi del preventivo. Negli ordini clienti la gestione delle provvigioni ha naturalmente un significato diverso e più concreto. In alcune realtà infatti vengono corrisposte le provvigioni agli agenti già in fase di ordine cliente, senza cioè aspettare l’evasione dello stesso.
Evadiamo l’ordine cliente, per esempio con una fattura. Facciamo una evasione parziale cioè consegniamo 3 oggetti dei 5 richiesti. Se rivediamo i dati delle provvigioni avremo un valore simile a questo.
In questo caso quindi il programma ci mette in evidenza che, a fronte di una consegna avvenuta, possono essere riconosciute delle provvigioni all’agente. In questo caso viene usato come determinante il prezzo concordato con il cliente, cioè il prezzo dovuto al lavoro dell’agente nella contrattazione e non il vero prezzo di vendita.
L’evasione dell’ordine cliente si porta dietro tutti i dati di provvigione. Tali dati possono essere visti sui documenti di uscita o sulle fatture attive.
DOCUMENTI DI USCITA E FATTURE ATTIVE
I dati qui riportati sono stati copiati dall’ordine cliente in automatico in fase di evasione.
In questo caso i valori di consegnato e fatturato sono sempre gli stessi. Questo perché la merce consegnata è già stata fatturata. In quasi tutte le realtà la provvigione viene riconosciuta in questa fase all’agente. Se abbiamo in essere un documento di trasporto merce non fatturato vedremo apparire i dati in questo modo :
In questo caso abbiamo volutamente cambiato il prezzo di vendita dalle 200 euro pattuite inizialmente a 100 euro. Naturalmente variano automaticamente le provvigioni.
GESTIONE PROVVIGIONI
La maschera di gestione delle provvigioni è sempre uguale in tutto il programma.
Il tasto SALVA (F) permette il salvataggio dei dati.
IMPORTANTE : Per salvare un dato è necessario che sia fleggata la colonna UPDATE (E) della corrispondente riga.
Attraverso questa maschera possono essere inserite 4 informazioni.
- La percentuale di provvigione agente (B,B3)
- Il numero di fattura dell’agente a cui si riferisce il pagamento del corrispettivo (C,C3)
- La data di fattura dell’agente a cui si riferisce il pagamento del corrispettivo (D,D3)
- Un flag se indica che i soldi sono stati dati all’agente (A,A3)
Operativamente ci sono 2 modi per salvare i dati. Per entrambi i modi rimane invariato l’uso del tasto SALVA (F) e del flag “Update” (E)
Metodo 1. Singole righe. Lavorando sulla singola riga si possono scrivere i dati nei campi A,B,C,D
Metodo 2. Lavorando su tutto (utile quando ci sono molte righe)
Si immettono di dati nei campi A3,B3,C3,D3.
Questo tipo di aggiornamento ha un controllo ulteriore. I dati non sono salvati se non vengono fleggati i rispettivi campi A2,B2,C2,D2
Se immettete un valore nei campi A o A4, comparirà un valore nel campo Provvigioni Emesse.
Il tasto “RICALCOLA” (G) serve solo a pulire la griglia da input non salvati e a riportare i dati nello stato iniziale.
GESTIONE AGENTI
Programma che consente la gestione delle provvigioni superando i limiti di documento, ponendo cioè l’attenzione sul lavoro dell’agente in una arco temporale.
Menu : Verticali/Commercio/Gestione Agenti.
In questa maschera l’unica interrogazione obbligatori è la scelta di una data di filtro sui documenti (a sinistra).
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