Posted on

Registro dei siti italiani

Quando fate registrare un dominio .it alla vostra web agency o al vostro fornitore di hosting, diventate proprietari di un nome di dominio per un anno. Dopo questo periodo vi sarà richiesto il rinnovo. L’informazione che voi siete proprietari del dominio è memorizzata presso il Registro Italiano dei domini . chiamato anche NIC, che si occupa appunto di tenere traccia di tutti i domini internet che finiscono con .it.

Contiene per esempio queste informazioni :

Dominio : mecdata.it              Proprietario : MECDATA SRL

Dominio : ferrari.it                  Proprietario : FERRARI SPA

etc

Se vi trovate nella condizione di non poter registrare un dominio è , probabilmente, perché il nome di dominio a cui avete pensato è già di proprietà di un altra azienda/persona

Controllo domini

Per capire se un dominio è “libero” cioè può essere registrato da Voi, oppure conoscere chi sia il proprietraio di un domino potete andare direttamente sul sito dei Registri Italiani all’indirizzo https://nic.it e seguire le istruzioni di ricerca. Se il dominio è già registrato vedrete tutti i dati del proprietario del dominio.

nb: per le aziende o soggetti con partita IVA i dati non si possono oscurare i dati del proprietario (regolamento del NIC) solo in caso di persona fisica si può fare.

Registrazione domini

Tutti possono registrare un dominio, siano essi persone giuridiche o persone fisiche. Se avete una idea in testa, se avete pensato ad un nome di dominio che vi piace, non è necessario creare subito un sito internet; intanto però, spendendo qualche decina di euro, potete chiedere alla Mecdata di registrare il vostro dominio, prima che qualcun altro lo compri. In qualche ora si fa tutto. Nei mesi seguenti creerete il sito.

Posted on

problemi nella ricerca di windows 10

Da mercoledì 5 Febbraio 2020 ci sono dei problemi nella ricerca di windows, lo spazio sulla barra in basso a sinistra in cui cercate i programmi: quando andate in ricerca la finestra dei risultati vi compare totalmente nera.

La ricerca di Windows cerca, in base a ciò che scrivete, i programmi installati sul vostro computer, i vostri file e tutto quello disponibile in rete attraverso il motore di ricerca Microsoft Bing. E’ proprio in Bing che risiede il problema che causa la schermata nera in ricerca.

Soluzione

Per risolvere dovete portare delle modifiche nel registro di Windows , cioè nel programma in cui sono conservate tutte le informazioni e impostazioni del vostro computer : fate questa operazione con molta calma perché potreste compromettere l’intero sistema in caso di errore.

  • Aprite il registro di windows. Non funzionando la ricerca per farlo dovrete usare una combinazione di tasti sulla tastiera : dovete spingere il pulsante con l’icona di Windows 10 (il pulsante con i quattro quadrati neri alla sinistra della barra spaziatrice) ed il tasto R, insieme.
  • Si apre una finestra con scritto “Esegui”: scrivete regedit e spingete OK.
  • Sulla sinistra vi trovate un menu ad albero con diversi percorsi. Dovrete seguire questo percorso : HKEY_CURRENT_USER\SOFTWARE\Microsoft\Windows\CurrentVersion\Ricerca (l’ultima parola “Ricerca”, potrebbe essere scritta in inglese “Search”).
  • In questa cartella “Ricerca” oppure “Search” vi trovate sulla destra una serie di voci. Dovrete cercare la voce “BingSearchEnabled”. Se non la vedete posizionate il mouse in un punto qualsiasi tra le voci, tasto destra e spingete nuova DWORD 32 bit. Chiamatela appunto BingSearchEnabled con valore 0. Se la voce esiste ma non è a 0, mettetela a 0.
  • Dovrete fare la stessa cosa anche per la voce CortanaConsent
  • Riavviate